facoltà di architettura di genova

eventi e iniziative - seminari - aggiornato il 21 maggio 2001

Università di Genova

C.S.B. "Nino Carboneri"
Facoltà di Architettura

Dipartimento Polis

venerdì 25 maggio 2001 ore 15.00 aula E. Benvenuto

giornata di studio in ricordo di Nino Carboneri

Francesco Gallo Architetto

indirizzi di saluto:

Mariolina Besio
Presidente del C.S.B. "Nino Carboneri"

Annalisa Calcagno Maniglio
Preside della Facoltà di architettura

Gianluigi Ciotta
Direttore del Dipartimento Polis

Sebastiano Sordo
Responsabile sede di Mondovì del Politecnico di Torino

interverranno:

Gianni Bozzo
Vera Comoli
Emmina De Negri
Marcello Fagiolo
Ezia Gavazza
Andreina Griseri
Angela Marino
Laura Palmucci
Liliana Pittarello


25 maggio - 8 giugno 2001
spazi espositivi della Facoltà di architettura

mostra:













Francesco Gallo (1672-1750)
un architetto ingegnere
tra stato e provincia


Francesco Gallo nasce a Mondovì, in una casa dei portici sottani di Piazza, il 6 novembre 1672, figlio del capitano Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno e di Bona Maria ferrero, zia di Carlo Vincenzo Ferrero d'Ormea, l'alto dignitario sabaudo sempre attento ai suoi progressi professionali.
Il 4 luglio 1693 si arruola nell'esercito sabaudo; benché non frequenti studi regolari, l'esperienza militare gli frutta una discreta conoscenza dell'ingegneria, che in seguito gli varrà incarichi nel campo topografico e nelle opere di fortificazione: il progetto delle caserme nella cittadella di Mondovì (1703), i rilievi del forte di Ceva (1706) e il collaudo di opere al forte della Brunetta presso Susa (1729). Congedato per ferite nella battaglia della Marsaglia, fa ritorno a Mondovì, dove inizia la carriera professionale.
Gli esordi, che lo vedono spesso impegnato a servizio della Mensa Vescovile, sono caratterizzati da interventi architettonici e collaudi, eseguiti a stretto contatto con Antonio Bertola e con il cuneese Pancrazio Mosso. Del 1701 è l'incarico che gli vale la fama: la copertura con una vasta cupola ad imposta ellittica del Santuario di Vicoforte, portata a termine tra il 1721 e il 1739. Sulla scia dell'impegnativo progetto gli sono commesse le prime fabbriche importanti: le parrocchiali di Frabosa Soprana, di Carrù e di Sant'Ambrogio a Cuneo (1703) e le chiese di Santa Chiara e della Misericordia a Mondovì (1708).
Un'accelerazione nel suo impegno professionale si registra nel 1717 e per un decennio circa è impegnato a fondo nel rinnovamento edilizio di tutto il Cuneese sud-occidentale.
Contemporaneamente, sviluppa un'incessante attività di supervisore e collaudatore di lavori, sia per la Camera dei Conti che per le Comunità e soprattutto di cartografo per il Regio Servizio. Importante è, fra gli anni 1727-34, la missione topografica nelle aree di confine contese, con la Repubblica di Genova. Concentra poi l'attività nella città natale, dove, tra il 1734 e il 1748, progetta la chiesa di San Filippo Neri, l'Ospedale di Santa Croce, il seminario e la cattedrale di San Donato.
La fama raggiunta ne fa un professionista molto richiesto: benché costretto per vecchiaia a seguire le opere trasportato in cassetta, nel 1740-41 progetta gli edifici del secondo piazzale del santuario di Oropa, la parrocchiale di Alice Castello, il restauro del castello di Masino e l'altar maggiore della cattedrale di Vercelli. Muore a Mondovì il 20 giugno 1750 e viene sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di Nostra Donna.

Opere di Francesco Gallo
  • Santuario della Santissima Vergine a Vicoforte: cupola (1721-39), cappelle di San Benedetto (1702) e della Santissima Vergine (1738-51).
  • Parrocchiale dell'Assunta a Carrù (1703-51)
  • Parrocchiale di San Giovanni a Frabosa Soprana (1703-36)
  • Parrocchiale di Sant'Ambrogio a Cuneo (1703-43)
  • Chiesa e palazzo abbaziale di San Dalmazzo a Borgo (1705-15)
  • Confraternita della Misericordia a Mondovì (1708-42)
  • Confraternita di Santa Croce a Cuneo: coro, (1709), decorazione interna e completamento dell'ospedale (1713)
  • Castello di Rocca de'Baldi: ala rosa (1710)
  • Parrocchiale di Nostra Donna a Mondovì: sacrestia, campanile (1711-40)
  • Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Sanfrè: attribuita (1711-23)
  • Chiesa conventuale di Santa Chiara a Mondovì (1712-24)
  • Confraternita della Misericordia a Benevagienna (1713-53)
  • Chiesa di San Francesco a Busca: decorazione interna (1713-14)
  • Confraternita della Misericordia a Villafalletto: campanile (1715)
  • Parrocchiale di Sant'Antonio Abate a Priero (1716-40)
  • Parrocchiale dell'Assunta a Busca (1717-29)
  • Parrocchiale dell'Assunta a Savigliano: coro e sacrestia (1717-34)
  • Parrocchiale dell'Assunta a Garessio (1717-29)
  • Parrocchiale nella grangia di Leri, abbazia di Lucedio (1718-21)
  • Parrocchiale di San Giovanni Battista a Racconigi (1719-30)
  • Parocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Mondovì: cappelle (1720-51)
  • Chiesa abbaziale di San Costanzo a Villar: restauri (1722-24)
  • Parrocchiale di San Siro a Roburent (1722-39)
  • Confraternita del Santo Nome di Gesù a Dogliani (1722-56)
  • Chiesa abbaziale di San Pietro a Savigliano: campanile (1722)
  • Parrocchiale di Santa Caterina a Garessio Ponte (1723-48)
  • Ospedale della Santissima Trinità a Fossano (1723-70)
  • Parrocchiale della Natività di Maria Vergine a Marene (1723-41)
  • Palazzo Beccuti a Torino: attribuito (1723-24)
  • Parrocchiale di Santa Margherita a Margarita (1725-48)
  • Canonica dei Santi Pietro e Paolo a Carmagnole: altar maggiore (1725)
  • Confraternita di San Pietro Apostolo a Casale M.to (1726-39)
  • Parrocchiale di Santa Maria a Cuneo: abside (1725)
  • Collegio dei Gesuiti a Saluzzo (1726-45)
  • Parrocchiale di San marco Evangelista a Rocca de'Baldi (1726)
  • Collegio dei Gesuiti a Vercelli: ala nord (1726-35)
  • Confraternita dell'Annunziata a Busca (1727-36)
  • Confraternita della Santissima Trinità a Fossano (1728-38)
  • Parrocchiale di San Giovanni Battista a Barge (1728-38)
  • Palazzo comunale di Barge: restauri (1728-40)
  • Parrocchiale della Natività a Morozzo (1728-40)
  • Chiesa di San Filippo Neri a Mondovì Breo (1728-69)
  • Confraternita di San Pietro in Vincoli a Peveragno: attribuita
  • Confraternita di Santa Maria e Santa Caterina a Ceva (1734-35)
  • Confraternita di Santa Croce a Cavallermaggiore (1736-43)
  • Ospedale di Santa Croce a Mondovì (1738-61)
  • Cattedrale di San Donato a Mondovì Piazza (1739-58)
  • Seminario (ora collegio vescovile) a Mondovì Piazza (1740-50)
  • Santuario della Ss.Vergine a Oropa: secondo piazzale (1740-50)
  • Castello di Masino: restauro ala est (1741)
  • Cattedrale di Sant'Eusebio a Vercelli: altar maggiore (1741)
  • Parrocchiale di San Nicolao ad Alice Castello (1743-60)
  • Chiesa di Santo Stefano a Mondovì: campanile (1748)

Segreteria e allestimento mostra:
Arch. Marco Spesso
Patrizia Trucco
Ivaldo Castellani

tel. (010) 2095821
fax (010) 2095822
castellani@arch.unige.it